Epicondilite: Cause, Sintomi e Trattamento del Gomito del Tennista

Epicondilite: conosciuta anche come “gomito del tennista”, è una delle cause più comuni di dolore al gomito. Se soffri di dolore nella parte esterna del gomito che peggiora quando stringi oggetti o ruoti l’avambraccio, potresti avere un’epicondilite. La buona notizia è che questa condizione risponde molto bene al trattamento conservativo.

In questa guida completa scoprirai tutto sull’epicondilite: cause, sintomi caratteristici, trattamenti efficaci e soprattutto gli esercizi che ti aiuteranno a guarire. L’epicondilite laterale può essere molto fastidiosa ma con il giusto approccio la maggior parte delle persone guarisce completamente.

Importante: leggi prima di continuare

Gli esercizi e i consigli in questo articolo sono indicazioni generali e potrebbero non essere adatti alla tua situazione. Ogni persona ha una storia clinica unica: quello che funziona per altri potrebbe essere controproducente per te.

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Epicondilite: Cos’è e Cosa Sta Succedendo

L’epicondilite è un’infiammazione/degenerazione dei tendini che si inseriscono sull’epicondilo laterale dell’omero, la protuberanza ossea sulla parte esterna del gomito. Questi tendini appartengono ai muscoli estensori del polso e delle dita.

Nonostante il nome “gomito del tennista”, l’epicondilite colpisce più frequentemente non-tennisti: solo il 5% dei casi riguarda giocatori di tennis. L’epicondilite laterale è comune in chi esegue movimenti ripetitivi del polso e dell’avambraccio, come lavoratori manuali, impiegati al computer, e appassionati di bricolage.

Nell’epicondilite, il sovraccarico ripetuto dei tendini estensori causa micro-lesioni che il corpo non riesce a riparare completamente. Le ricerche dimostrano che più che un’infiammazione acuta, l’epicondilite cronica è caratterizzata da degenerazione del tessuto tendineo (tendinopatia).

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Epicondilite Cause

Comprendere le cause dell’epicondilite è fondamentale per la prevenzione e il trattamento.

Il sovraccarico ripetitivo è la causa principale dell’epicondilite: movimenti ripetuti di presa, estensione del polso e rotazione dell’avambraccio stressano i tendini oltre la loro capacità di recupero. L’epicondilite laterale si sviluppa gradualmente con l’accumulo di micro-danni.

Attività a rischio per l’epicondilite includono: lavori con attrezzi manuali (cacciavite, martello), uso intensivo del mouse e della tastiera, sport con racchetta, pittura, giardinaggio, e qualsiasi attività che richieda presa ripetitiva forte.

Un consiglio importante: prima di provare questi esercizi, assicurati di aver ricevuto una diagnosi corretta. Spesso si pensa di avere un problema, ma la causa reale del dolore e un’altra. Eseguire esercizi sbagliati puo peggiorare la situazione invece di migliorarla.

Fattori tecnici contribuiscono all’epicondilite: presa troppo forte sugli attrezzi, attrezzi con impugnatura inadeguata, tecnica scorretta negli sport, e mancanza di pause. Questi fattori aumentano il rischio di sviluppare epicondilite laterale.

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L’età è un fattore di rischio per l’epicondilite: è più comune tra i 30 e i 50 anni, quando i tendini iniziano a perdere parte della loro resistenza ma l’attività è ancora intensa.

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Epicondilite Sintomi

I sintomi dell’epicondilite sono abbastanza caratteristici e permettono spesso una diagnosi clinica.

Il dolore sulla parte esterna del gomito è il sintomo principale dell’epicondilite: si localizza sull’epicondilo laterale e può irradiarsi verso l’avambraccio. Il dolore nell’epicondilite laterale è spesso descritto come bruciante o pungente.

Perche la supervisione fa la differenza? Un fisioterapista puo identificare problemi che non conosci, correggere errori di esecuzione in tempo reale e adattare gli esercizi alla tua condizione specifica. Con Ri-Hub puoi avere tutto questo comodamente da casa, con un programma personalizzato e monitoraggio costante.

Il dolore nell’epicondilite peggiora con attività specifiche: stringere oggetti (come aprire un barattolo o stringere la mano), sollevare con il palmo verso il basso, estendere il polso contro resistenza. Anche versare da una bottiglia può causare dolore nell’epicondilite laterale.

La debolezza della presa è comune nell’epicondilite: potresti avere difficoltà a tenere oggetti saldamente. La rigidità mattutina del gomito può accompagnare l’epicondilite.

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Epicondilite Trattamento

Il trattamento dell’epicondilite è prevalentemente conservativo e molto efficace. Ecco le opzioni terapeutiche supportate dalla ricerca.

Il riposo relativo è importante nell’epicondilite: identifica e riduci le attività che provocano dolore. Non significa immobilità totale, ma modificare il modo in cui esegui i movimenti problematici. Il riposo completo non è raccomandato nell’epicondilite laterale.

Gli esercizi sono fondamentali nel trattamento dell’epicondilite: stretching degli estensori, rinforzo eccentrico, e esercizi di presa sono i pilastri del recupero. Gli esercizi per l’epicondilite sono più efficaci dei farmaci nel medio-lungo termine.

Il tutore per epicondilite (brace) può ridurre lo stress sui tendini: si posiziona appena sotto il gomito e devia le forze dall’inserzione tendinea. Il tutore nell’epicondilite laterale è utile durante le attività ma non deve essere usato continuamente.

Il ghiaccio aiuta a gestire il dolore nell’epicondilite: 15-20 minuti dopo le attività che provocano sintomi. La crioterapia nell’epicondilite è utile nelle fasi più acute.

Epicondilite Esercizi

Gli esercizi sono il trattamento più efficace per l’epicondilite secondo la ricerca scientifica.

Lo stretching degli estensori è fondamentale nell’epicondilite: con il braccio teso davanti a te, piega il polso verso il basso e con l’altra mano tira delicatamente le dita verso di te. Mantieni 30 secondi, ripeti 3 volte, più volte al giorno. Questo esercizio per epicondilite allunga i muscoli coinvolti.

Il rinforzo eccentrico è l’esercizio più supportato dalla ricerca per l’epicondilite: con un peso leggero (1-2 kg) e l’avambraccio appoggiato su un tavolo con il polso oltre il bordo (palmo verso il basso), abbassa lentamente il peso estendendo il polso. Usa l’altra mano per riportare il peso su. 3 serie da 15, 1-2 volte al giorno. Questo esercizio per epicondilite laterale è il più efficace.

La presa con twist è un esercizio funzionale per l’epicondilite: stringi un asciugamano arrotolato e torcilo come per strizzarlo, alternando le direzioni. 3 serie da 15 torsioni. Questo esercizio per epicondilite migliora la tolleranza ai movimenti quotidiani.

Epicondilite: Tempi di Guarigione

I tempi di guarigione dall’epicondilite possono variare, ma la prognosi è generalmente buona.

La maggior parte delle persone con epicondilite migliora significativamente entro 6-12 mesi con il trattamento appropriato. L’epicondilite laterale acuta può rispondere più velocemente, mentre i casi cronici richiedono più pazienza.

La costanza con gli esercizi è cruciale nell’epicondilite: interrompere gli esercizi troppo presto è una causa comune di recidiva. Continua il programma di esercizi per l’epicondilite anche dopo che il dolore migliora.

Quando l’Epicondilite Richiede Attenzione Specialistica

Alcune situazioni relative all’epicondilite richiedono valutazione medica.

Consulta un professionista se l’epicondilite: non migliora dopo 6-8 settimane di trattamento conservativo appropriato, causa dolore molto intenso, è accompagnata da gonfiore significativo o rigidità marcata del gomito, o se interferisce gravemente con il lavoro.

In rari casi l’epicondilite resistente può richiedere infiltrazioni o, eccezionalmente, chirurgia. Ma oltre il 90% dei casi di epicondilite laterale guarisce con il trattamento conservativo.

Conclusione: Guarire dall’Epicondilite

L’epicondilite può essere molto fastidiosa e limitante, ma la guarigione è possibile con il giusto approccio. Gli esercizi sono il trattamento più efficace per l’epicondilite laterale, superiori ai farmaci e alle infiltrazioni nel medio-lungo termine.

La chiave per guarire dall’epicondilite è la pazienza e la costanza: il recupero richiede tempo, ma con un programma di esercizi regolare vedrai progressi. Non scoraggiarti se il miglioramento non è immediato nell’epicondilite: è normale.

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